In astrologia, quando si parla di cuspide, s’intende il punto d’inizio di una delle dodici case astrologiche in cui si suddivide il tema natale. Al contrario di quanto spesso si senta dire, non esiste alcuna cuspide con riferimento agli ultimi gradi dei segni zodiacali. Chi, dunque, sia nato il 22 di settembre – ad esempio – sarà del segno della Vergine tanto quanto chi sia nato 30 di agosto. L’Ascendente corrisponde al punto dell’eclittica che sorge (“ascende”) sull’orizzonte orientale nel momento e nel luogo di nascita. Ancora più precisamente, il punto Ascendente coincide con il grado del segno zodiacale che segna l’inizio della Prima casa del tema natale. Ascendente e cuspide della Prima Casa sono dunque la stessa cosa. Esso è il fattore determinante per l’intera “domificazione”  e definisce l’impronta psicofisica del soggetto, ossia la ‘facciata esterna’ attraverso cui l’individuo si manifesta nel mondo.

Domificazione, Ascendente e cuspide

Il concetto di cuspide deriva dalla suddivisione del cerchio zodiacale in dodici case. Ogni casa inizia in un punto – la cuspide – che, secondo il metodo Placidus, può intercettare più segni zodiacali in funzione della latitudine e dell’ora siderale. L’Ascendente è dunque una cuspide mobile che può cambiare di un grado ogni 4 minuti circa, rendendolo altamente sensibile alla precisione dell’orario di nascita. Dal punto di vista simbolico, la Prima Casa (concorde all’Ariete per analogia) indica l’esperienza del corpo, il modo di iniziare un’azione e l’immagine esteriore. L’Ascendente incarna il “Sé esteriore”, ovvero l’abito pubblico con cui il soggetto si presenta al mondo. Liz Greene e Howard Sasportas, nella loro produzione congiunta, rimarcano che l’Ascendente, come cuspide, rappresenta la linea di demarcazione tra ciò che appare e ciò che è nascosto nella psiche profonda: in altre parole, è l’orizzonte della manifestazione dell’Io profondo.

Casa, cuspide, pianeta governatore

Le 12 case astrologiche sono una parte fondamentale del tema natale, rappresentando i diversi settori dell’esperienza umana. Inoltre, l’approccio psicologico, individua in esse le varie tappe della crescita e dell’evoluzione dell’individuo.  Come luoghi – o “tempi” – della potenzialità psichica, le case astrologiche sono abitate dai pianeti e governate dai segni che ne marcano la cuspide. La cuspide è configurata da segno e pianeta governatore; pertanto, l’Ascendente non è un mero punto astrale, ma l’intersezione di potenziali energetici e simbolici che plasmano la Prima Casa dell’individuo.

Cuspide dell’Ascendente e psicologia profonda

Liz Greene e Howard Sasportas hanno enfatizzato l’aspetto psicoanalitico dell’astrologia, con una particolare attenzione a come la cuspide dell’Ascendente rappresenti la linea di confine tra l’inconscio e la coscienza manifesta. Storicamente, l’Ascendente è stato interpretato come “la porta dell’anima che entra nel mondo”, un simbolismo che risale agli astrologi tradizionali e medievali. Greene e Sasportas modernizzano questo concetto incarnandolo in una soggettività dinamica: l’Ascendente non è solo un punto statico ma un flusso psichico che dialoga con gli archetipi interiori e la società esterna. Nei loro studi (come The Development of Personality e Dynamics of the Unconscious), viene illustrato come eventuali tensioni tra il segno ascendente e il segno solare e/o lunare possano creare ambivalenze tra identità esterna e pulsioni interiori. Questi autori sostengono che la presenza di pianeti prossimi all’Ascendente (o gli aspetti che lo coinvolgono) amplificano l’importanza di questa cuspide: il pianeta in primo piano modifica l’atteggiamento corporeo, la vitalità e l’impressione sociale.

Pianeti in congiunzione alla cuspide

La congiunzione di un pianeta all’Ascendente (entro 1–3°) è altamente significativa. Questa posizione genera una fusione tra il simbolismo del pianeta e l’identità esterna del soggetto: Marte congiunto all’Ascendente favorisce una presenza aggressiva, impulsiva e assertiva. Venere conferisce grazia, charm e doti di mediazione, Saturno imprime una scorza rigida, disciplina e senso di severità. In generale, tutto ciò che si trova in Prima casa e, a maggior ragione, tutto ciò che è congiunto alla sua cuspide è destinato a manifestarsi all’esterno in maniera evidente.

Oroscopo personale con domificazione completa di ascendente e cuspide
Governatore del segno ascendete e aspetti dinamici

Il pianeta che governa il segno dell’Ascendente – il “Significatore primario dell’Io manifesto” – è fondamentale. Esso esplicita l’energia del segno ascendente attraverso la sua posizione nel tema ed i suoi aspetti. Se il governatore è ben configurato, l’Ascendente si esprime in maniera autentica; se afflitto, può indicarci dissonanze tra il mondo interiore e l’apparenza esterna. Gli aspetti dinamici (specialmente di Sole e Luna) verso l’Ascendente possono indicare conflitti tra identità personale ed immagine sociale o tra autenticità e illusione, se gli aspetti dinamici toccano Urano e Nettuno. Questi aspetti – spesso mappati nella psicologia astrologica – definiscono il modo in cui il soggetto media tra sé e la relazione con l’ambiente: un ponte che può essere armonico o dolorosamente teso.

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